ARCHIVIO STORICO AST CISL PORDENONE – ALESSANDRO VICENZINI
Il 25 novembre 2023 dopo una lunga malattia è scomparso Alessandro Vicenzini (1938-2023, persona di rilievo nel campo dei diritti civili e della storia sindacale del pordenonese e documentarista della storia sociale.
Appena assunto nel 1955 nelle Industrie Zanussi, si avvicinò al sindacato aderendo alla FIM CISL, nell’epoca eroica del movimento operaio pordenonese, quando i giovani assunti in massa per rispondere all’impetuoso sviluppo delle fabbriche di Lino Zanussi, trovarono nel sindacato l’ambiente per chiedere e veder affermata una serie di diritti e di condizioni di lavoro.
Nonostante un carattere riservato, ma grazie ad una cultura che ha sempre alimentato da autodidatta, dotato di carisma e da un portamento signorile, si distinse e fu un protagonista con Luciano Fabbro nella commissione interna della Zanussi, seguendo la CISL della nuova provincia di Pordenone, guidata prima da Bruno Giust e poi da Carlo Bravo.
Nella convinzione che si doveva migliorare la condizioni economiche dei lavoratori, fu tra i fondatori della Cooperativa di Borgomeduna, per offrire beni di prima necessità a prezzi equi.
Di vasti interessi, animatore dalla cultura sociale e politica, fondò il “Gruppo di studio e azione” che animava i giovani impiegati della Zanussi ed entrò nel “Comitato diritti civili”.
Di credo evangelico, aderì a CpS (cristiani per il socialismo), che formato da evangelici e cattolici agì per stimolare le rispettive chiese a un’azione ecumenica e ad un agire sociale.
A quest’impegno militante, Alessandro Vicenzini accompagnò sin dagli anni sessanta, la costruzione della memoria di quel tempi: la storia del movimento operaio, delle conquiste sociali, del riscatto economico, le vicende di una corsa a ostacoli che hanno portato oggi, il territorio di Pordenone, ad essere una delle aree più industrializzate e produttive del mondo, con un livello di benessere, pur nelle attuali crisi, ancora diffuso.
Con cura e dedizione iniziò a costruire un fondo originale e unico, capace di raccogliere migliaia di documenti, lettere, atti costitutivi, fotografie, giornali, articoli, volantini che ripercorrono la storia sociale e sindacale della Provincia e della Zanussi in particolare, costruendo anche un suo metodo di catalogazione.
Questo immenso lavoro di raccolta di materiale, è stato donato nel 2010 alla CISL, che per valorizzare e rendere disponibile il fondo ha costituito l’Archivio storico della CISL “Alessandro Vicenzini” ONLUS, che ha poi ottenuto dalla Sovraintendenza Archivistica del Friuli Venezia Giulia la dichiarazione di archivio di interesse culturale ai sensi dell’articolo 13 del D. Leg.vo n 42/2004.
Un archivio unico nel suo genere, raccolto in fabbrica, ma che non parla solo di fabbrica, basti pensare che sono 280 i soggetti produttori censiti, con materiale originale prodotto da tutte le sigle sindacali e di categoria, ma dai partiti dell’arco costituzionale dal MSI al PCI, dai movimenti extraparlamentari, da Avanguardia Operaia a Lotta Continua, Soccorso Rosso, Servire il Popolo, Lega comunista internazionale, il Manifesto. E ancora gruppi informali e associazioni, singole persone, preti, cittadini e volantini anonimi.
La morte di Alessandro Vicenzini, nonostante la riservatezza mantenuta, ha suscitato una vasta eco tra chi lo conobbe in fabbrica e nella sua attività.
Con lui scompare un appassionato difensore del uomo, della giustizia, della equità, valori che ha sempre testimoniato, senza mai rinunciare ad una naturale modestia e ai suoi modi gentili.
Visualizza l’archivio storico Ast Cisl Pordenone – Alessandro Vicenzini >>>
Visualizza l’archivio storico Ast Cisl Pordenone – Alessandro Vicenzini 2 >>>
Visualizza l’archivio storico Ast Cisl Pordenone – Alessandro Vicenzini 3 >>>